La normativa comunitaria
Gli interventi di formazione continua finanziati dal Fondo, per quel che attiene al Fondo di Rotazione, agli Avvisi Settoriali e Tematici si configurano come aiuti di Stato e devono quindi rispettare la normative comunitaria in materia.
La normativa comunitaria
Secondo la normativa comunitaria, le regole applicabili sono le seguenti:
REGOLAMENTO (UE) 2023/2831 DELLA COMMISSIONE del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis».
REGOLAMENTO (UE) 651/2014, approvato il 1 luglio 2014 e valido fino al 31 dicembre 2020, che sostituisce ed abroga il precedente Regolamento CE 800/2008 sugli Aiuti di Stato per la formazione.
In seguito alla pubblicazione del regolamento comunitario, il Ministero del lavoro – Direzione generale per le Politiche attive, per il Lavoro e la formazione – ha emanato un regolamento specifico: “Fondi Interprofessionali per la formazione continua. Regolamento per la concessione di aiuti alle imprese per attività di formazione continua esentati ai sensi del Regolamento (CE) n. 651/2014” (approvato con D.D. 27\Segr. D.G.\2014 del 12.11.2014 e successivo D.D. 96\Segr. D.G.\2014 del 17.12.2014 di modifica – Direzione Generale per le Politiche Attive, i Servizi per il lavoro e la Formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) – numero identificativo del Regime di Aiuti 83883.
Il regolamento ministeriale è inoltre accompagnato da una nota ai Fondi Interprofessionali del 22 dicembre 2014.
REGOLAMENTO (UE) N. 1407/2013 del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”.
REGOLAMENTO (UE) N. 1408/2013 del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” nel settore agricolo.
REGOLAMENTO(CE) 717/2014, approvato il 27 giugno 2014 e relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”per i settori della pesca e dell’acquacoltura.
Regolamentazioni precedenti
Le precedenti normative:
- Comunicazione della Commissione 2009/C 16/01 – Quadro di riferimento temporaneo comunitario per misure di Aiuti di Stato a sostegno dell’accesso al finanziamento nell’attuale situazione di crisi finanziaria ed economica; la comunicazione è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 22 gennaio 2009. Si segnala quanto disposto al punto 4.2 ed in particolare nel punto 4.2.2 che integra l’attuale regolamento di Aiuti in regime di de minimis.
- Regolamento UE n. 800/2008 del 6 agosto 2008 di esenzione per categoria pubblicato in GUUE il 9 agosto 2008 con una nota di sintesi per i cittadini a cura della stessa Commissione (prorogato con Regolamento (UE) n. 1224/2013 del 24 dicembre 2013).
- Regolamento UE n. 1535/2007 del 20 dicembre 2007 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti “de minimis” nel settore della produzione dei prodotti agricoli (scaduto il 31/12/2013).
- Regolamento UE n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d’importanza minore (de minimis) (scaduto il 31/12/2013).
- Regolamento CE n. 68/2001 del 12 gennaio 2001 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti destinati alla formazione.