Faq Avviso 59
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1- L’impresa quando deve aderire e con quale denuncia contributiva, per poter partecipare al bando?
L’adesione si può effettuare ogni mese, esclusivamente con la denuncia mensile base, e i versamenti decorrono dal mese di adesione. Per il riscontro su Gifcoop occorre attendere la comunicazione dei flussi Inps (mediamente due mesi dopo, per una impresa non agricola). Occorre tenere conto di questa tempistica nell’adesione ai fini della presentazione di un piano.
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2 -Nell'avviso si legge che non è consentito che un'impresa partecipi contemporaneamente agli avvisi del FDR 2024. Quindi se partecipa a questo avviso è preclusa la partecipazione agli altri avvisi a prescindere dall'esito?
Gli Avvisi del FdR prevedono l’esclusione alla partecipazione a più richieste di contributo sullo stesso Avviso o su altri Avvisi della programmazione dell’anno in corso e sono escluse le imprese già beneficiarie di un contributo sugli avvisi FDR dell’anno precedente.
Terminati gli esiti della valutazione, se il piano non viene approvato l’impresa è titolata alla partecipazione su un altro Avviso.
Questo è il principio della rotazione, collegato alla scelta del canale di finanziamento sulla base della programmazione dell’anno e alla tipologia di piano che meglio risponde ai propri fabbisogni.
Relativamente ad Avvisi specifici, come quello Strategico, inserito nella Programmazione 2024 e presumibilmente collegato a Fnc, è intenzione del Fondo adottare le misure opportune per non precludere alle imprese aderenti l’opportunità legata al Fondo Nuove Competenze.
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3- Non viene specificato se per la formazione fad asincrona vi è un limite o una % sul totale delle attività del piano
Non sussistono limiti percentuali sulle modalità formative.
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4 - Non è chiara la modalità di silenzio-assenso di 5 giorni lavorativi per la quale è possibile presentare il piano in caso di mancata richiesta d'integrazione da parte delle parti sociali.
Il Protocollo identifica in 5 gg lavorativi la tempistica entro la quale le OO.SS. riceventi possono sottoscrivere l’accordo di condivisione o inviare richiesta di integrazione.
Trascorsa tale tempistica il consenso si intende acquisito per silenzio assenso. Relativamente all’Avviso occorre tenere a riferimento i 15 gg lavorativi che considerano l’intero processo anche in caso di richiesta di integrazioni e modifiche all’accordo.
Di conseguenza nel corso della presentazione su questo Avviso sarà possibile validare un piano acquisito il silenzio assenso (dopo i 5 gg) ma entro il termine ultimo dei 15 gg dalla scadenza ultima di validazione.
Ad esempio, per il primo sportello la data ultima di invio della Pec è il 9/11/2024.
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5 - I 15 gg per l’invio delle Pec per la condivisione dell’accordo si intendono lavorativi?
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6 - Rispetto al coinvolgimento dei sindacati in attività del piano in riferimento alla griglia di valutazione, c'è inoltre una premialità se si acquisiscono le firme piuttosto che invio della PEC?
Nella griglia c’è un item di valutazione premiante il coinvolgimento dei sindacati nelle attività del piano, formative o non formative.
Non ci sono premialità legate alla sottoscrizione autografa rispetto all’invio della Pec, dal momento che è l’unica modalità prevista dal Protocollo per imprese prive di RSA/RSU.
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7 - Nell'ambito di un piano pluriaziendale, un'azienda può partecipare richiedendo esclusivamente voucher?
Un’azienda in un piano pluriaziendale può beneficiare di soli voucher.
L’unico vincolo relativo è che non si possono presentare piani che prevedano esclusivamente voucher formativi.
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8 - Tema Accordo sindacale: le imprese con RSU o RSA hanno un preavviso di 5 gg lavorativi, esiste un modello di accordo da sottoporre alle aziende?
Non c’è un format di verbale (vedi pagina del Protocollo su questo sito) per le imprese dotate di rappresentanza sindacale interna, essendo lasciato libero alle parti.
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9 - Se un piano formativo pluriaziendale include aziende con sede legale diverse (es. alcune in Toscana, alcune in Umbria), presentato da agenzia formativa accreditata con sede in Toscana, il principio delle macroaree è rispettato?
Il principio delle macroaree riguarda le imprese beneficiarie che devono avere sede legale in Regioni della stessa macroarea.
Rispetto all’accreditamento dell’ente di formazione, l’Avviso specifica che deve essere accreditato nelle Regioni di competenza, o presso il Fondo per un accreditamento nazionale.
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10 - L'avviso voucher 60 andrà a impedire alla partecipazione allo strategico o ad altri avvisi della programmazione 2024?
No, l’Avviso 60 avrà un carattere sperimentale e dunque metterà a disposizione delle imprese risorse aggiuntive e non soggette al principio di rotazione.
Quindi la partecipazione all’Avviso 60 non preclude la possibilità di accesso alle altre opportunità.
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11 -Sull’item spendibilità della formazione, sono previsti 7 punti anche in relazione alla tipologia di attestazione/certificazione prevista (nel precedente aziendale c’era un max di 5 punti)...
…posto che per questo avviso aziendale è necessaria come minima l’attestazione delle competenze secondo il format di attestazione trasparente messo già a disposizione dal fondo, con essa che valutazione di punteggio si può raggiungere su questa item?
La valutazione dei piani sarà svolta da una commissione esterna. Il punteggio prenderà in esame il livello di descrizione e coerenza nella progettazione del piano in relazione alla spendibilità interna ed esterna da parte del lavoratore delle competenze acquisite in relazione al tipo di attestazione/certificazione.
Non dipende quindi solo dal livello e dalla tipologia di risultato, ma dal valore d’uso di tale attestazione all’interno dell’azienda e dalla portabilità di tali competenze all’esterno del contesto lavorativo.
La spendibilità esterna è quindi strettamente connessa al livello di referenziazione delle competenze acquisite con i diversi framework regionali/ nazionali /internazionali.
Il format di attestazione trasparente deve essere predisposto al termine dei corsi svolti.
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12 - Parlando di qualità progettuale, chi progetta in una determinata Regione, può utilizzare solo il QRSP oppure è richiesta anche la progettazione secondo gli ADA?
La progettazione e la relativa attestazione trasparente delle competenze acquisite in esito alle attività formative possono fare riferimento al QRSP e devono attenersi strettamente a tali standard, se tali competenze appartengono a percorsi formativi che terminano con esame pubblico di parte seconda o terza svolto su autorizzazione della Regione stessa (p.e. rilascio di qualifica o di abilitazione).
In caso contrario è necessaria la referenziazione alle Ada dell’Atlante.
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13 - Per caricamento dell'accordo sindacale si intende un allegato contente: accordo, sintesi del piano, copia delle pec di invio, accettazione e consegna a ogni soggetto destinatario?
Nella sezione accordo andrà allegato in un unico pdf la sintesi del piano e il verbale di sottoscrizione dell’accordo (come da format, vedi pagina Protocollo del sito) e la copia delle pec di invio, accettazione e consegna alle Parti Sociali.
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14 - All'Avviso 59 possono partecipare anche le neoaderenti che hanno beneficiato del contributo sull'Avviso 57? Questo è consentito anche se il piano non è ancora concluso?
L’Avviso 57 neoaderenti non prevedeva Rotazione rispetto alla programmazione 2024, quindi i beneficiari di contributi possono partecipare all’avviso 59, anche nel caso abbiano ancora piani in corso di svolgimento.
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15 - Abbiamo sottoscritto il protocollo come OOSS e Associazioni Cooperativistiche, a livello regionale nel 2017, per l'esame e la sottoscrizione dei piani e un tavolo paritetico con i rappresentanti di tutti i soci del Fondo...
… Ci riuniamo in occasione degli avvisi in modo unitario. Possiamo continuare ad utilizzare questa procedura adottando i format proposti?
L’unica modalità operativa per la condivisione indicata nel Protocollo per le imprese prive di rappresentanza sindacale interna è l’invio delle Pec secondo le modalità ivi descritte.
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16 - Qual è la data ultima per inviare la pec per la condivisione dell’accordo?
L’Avviso recepisce dal Protocollo il termine ultimo di 15 gg riferito all’intero procedimento, anche nel caso di richiesta di integrazioni della parte ricevente entro i 5 gg dall’invio delle Pec. Per le due scadenze vanno presi in considerazioni 15 gg lavorativi prima del termine ultimo di validazione.
Ad esempio, per il primo sportello la data ultima di invio della Pec è il 9/11/2024.
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17 - La pec per la condivisione dell’accordo può essere quella del soggetto attuatore in caso di piani pluriaziendali?
Se il soggetto attuatore è delegato dalle imprese può utilizzare la sua pec per la condivisione dell’accordo.
Si ricorda che la delega alla sottoscrizione dell’accordo deve essere allegata in piattaforma. Ciò è valido sia per i piani pluriaziendali che per quelli monoaziendali.
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18 - Per i piani che prevedono formazione obbligatoria, mi pare che da questo bando sia sufficiente il silenzio assenso, purché le attività siano descritte all'interno del piano/accordo e la beneficiaria sia in "de minimis".
È corretto. È richiesto che le attività di formazione obbligatorie siano esplicitate nel documento predisposto per il processo di condivisione tra le Parti e che gli Aiuti di Stato siano De Minimis.
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19 - I 3 punti relativi al criterio della "bilateralità" verranno riconosciuti se viene coinvolto nella formazione un solo rappresentante sindacale della sigla di riferimento (UIL, CISL o CGIL) presente come RSU o RSA in azienda?
L’item di valutazione indica che: nell’accordo e nel formulario è indicata e descritta la chiara ed esplicita partecipazione dei rappresentanti sindacali alle attività previste nel piano, senza specifiche sul numero di rappresentanti sindacali.
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20 - In quanto ente di formazione e aderenti a Foncoop, possiamo presentare un piano oltre che per le nostre cooperative clienti anche per noi stessi?
Sì. Il vincolo riguarda solo le beneficiarie. Il proponente può presentare più piani, per altre imprese e un piano per se stesso come aderente (oppure essere beneficiaria in un piano pluriaziendale destinato anche ad altre imprese).
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21 - L'avviso in oggetto prevede, tra i possibili destinatari dei piani: soci lavoratori/lavoratrici di imprese cooperative che prestano la loro attività presso la cooperativa ricevendo una remunerazione (anche non da lavoro dipendente)....
… Alla luce di questo possono partecipare anche soci lavoratori/lavoratrici con Partita IVA e che quindi fatturano alla Cooperativa le loro prestazioni?
Si, sono previsti come destinatari i soci lavoratori che prestano la loro attività a qualsiasi titolo.
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22 - Nel format di verbale di accordo sia monoaziendale che pluriaziendale l’indicazione di chi rappresenta le parti sociali (es “Categ/ Confed. (territ/ reg./naz.) CGIL rappresentata da ………”) la compila il ricevente?...
…Perché il monoaziendale richiede già la firma dell’impresa quando lo inviamo alle OO.SS.
Nei format di verbale (scaricabili nella pagina del sito dedicata al Protocollo di condivisione) può essere indicata la categoria e il territorio.
Il ricevente indicherà il nominativo di riferimento per la sottoscrizione di quell’accordo.
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23 - Le firme e timbri delle imprese sulla sintesi del piano e il verbale di accordo per i piani monoaziendali vanno apposti sempre autografi o si può utilizzare anche firma digitale?
Sono ammesse entrambe le modalità, sia la firma autografa sia la firma digitale.
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24 - Ho attivo un accordo quadro per la condivisione dei piani formativi posso continuare ad utilizzarlo?
Il Protocollo indica tra le premesse che: in caso l’impresa disponga di un piano formativo annuale o pluriannuale già condiviso con le organizzazioni sindacali dei lavoratori, e che risponda ai criteri indicati in premessa, tale documento sia riconosciuto valido.